Attimi di felicità, l’essenza del presente

18 Maggio 2018 Giovanna Nobile

“Certi giorni basta il semplice fatto di esistere per essere felici. Ci si sente leggeri leggeri, ci si sente talmente ricchi che viene voglia di condividere con qualcuno una gioia troppo grande.
Il ricordo di quei momenti è il mio bene più prezioso. Forse perché sono così rari. Un centesimo di secondo qui, un altro là, sommati insieme non saranno che due o tre secondi rubati all’eternità.”
Robert Doisneau

Amo molto la fotografia di Doisneau e mi piace tantissimo questa frase. La condivido appieno. Esistere è felicità pura. L’esistenza è la gioia più grande. Tout court!
Poi, all’esistenza ognuno dà il significato che preferisce. Per me è essere in sintonia col mondo e immersa nella realtà.
Vivere l’attimo. Godere del presente. Apprezzare le piccole cose. Perché la vita è un insieme di piccole cose.

Con le “grandi cose”, quando le viviamo, se le viviamo, spesso rischiamo di perderci l’attimo, l’essenza del presente. Le grandi cose, talvolta, sono così cariche di aspettative che spesso ci fanno perdere di vista il momento che viviamo.

Cogliere l’attimo è annusare, guardare, vedere, vivere, senza paratie, senza aspettative, senza caricare di significato quello che stiamo facendo.
E’ assaporare il piacere delle cose quotidiane. Un attimo dopo l’altro e gli attimi diventano tanti.
Spesso anche il ricordo degli attimi vissuti mi rende felice.

I miei attimi di felicità li ho vissuti semplicemente in giro a contatto con la natura. Sorseggiando il tè. Scegliendo il cioccolato adatto al caffè. Gustando frutta di stagione.
Godendo della bellezza della primavera. Sperando che arrivino giornate tiepide. Pregustando la gioia di camminare scalza nell’erba.