Biscotti di pasta frolla alla cannella

Biscotti di pasta frolla alla cannella

Fredda e piovosa, molto, molto piovosa mattina di gennaio. Un giro di commissioni mi induce ad uscire. In realtà non sono scontenta, anzi. Girare con la pioggia è fastidioso, ma non mi dispiace. Anzi, amando molto la fotografia, non solo trovo suggestivi i riverberi dei fanali delle macchine attraverso la pioggia, ma immagino anche qualche scatto che voglio fare.
Un paio di commissioni, un paio (taaaanti) di sguardi alle vetrine, una tappa in libreria per cercare un libro che, seppure non è fuori edizione, sembra difficile da trovare.
Si, si, lo so, esistono le vendite on line. Ma io amo il contatto con le persone, mi piace girare eppoi, non mi piace un mondo interamente elettronico e virtuale.
Ma questo è un altro discorso e mi sto allontanando. Da cosa, poi, chissà! 🙂

Al ritorno a casa, ho subito preparato il tè, ero infreddolita e volevo riscaldarmi. Sentivo il bisogno di qualcosa di caldo non solo come temperatura e così ho speziato il mio tè con cannella e anice stellato. Il profumo della cannella, mi ha fatto venire voglia di biscotti aromatizzati e, in pomeriggio, avendo un po’ di tempo, ho deciso di farli.
Semplicissimi, pasta frolla con cannella e soltanto alcuni, prima di infornarli li ho cosparsi con un mix di zucchero di canna e cannella, altri li ho lasciati “nature” e li ho semplicemente spolverizzati con zucchero a velo.

Per il resto dopo una serie di impegni stringenti, lavorativi e non, ho continuato il mio pomeriggio di relax, immersa nella lettura.
Ho terminato tutti i libri di Susan Vreeland che avevo preso in biblioteca. Ne ho letto uno di Dermot Bolger, uno scrittore irlandese scoperto guardando un programma televisivo bellissimo, “Europa tra le righe“.
Il libro di Bolger, “Figli del passato” l’ho trovato di una bellezza struggente e di grande profondità.
Attualmente, senza molta convinzione, sto leggendo un libro di Giuseppe Berto per il bookclub. L’argomento, seppure molto duro e doloroso, la storia di quattro ragazzi rimasti orfani nel corso della seconda guerra mondiale, è interessante, ma non mi convince molto lo stile e al momento, mi sembra che manchi di introspezione.

E adesso, prima di perdermi in chiacchiere, la ricetta!

Biscottini di pasta frolla alla cannella

200 g. di farina semintegrale 2,
120 g. di burro,
2 tuorli,
2 cucchiai di zucchero integrale, più un po’
cannella la punta di un cucchiaino, più un po’
un pizzico di sale,
zucchero al velo.

Setacciate la cannella e la farina, aggiungete il sale, lo zucchero e il burro freddo di frigorifero tagliato a pezzetti. Lavorate velocemente la farina col burro, aggiungete i tuorli, eventualmente un cucchiaio d’acqua, lavorate velocemente per non surriscaldare il burro, fino ad amalgamare tutti gli ingredienti. Formate un panetto, avvolgetelo nella pellicola, fatelo riposare per un’ora o più in frigorifero.
Stendetelo, ricavate dei biscotti con la formina che preferite, poneteli su una teglia e cospargete alcuni con un mix di zucchero di canna e cannella. Altri lasciateli nature.
Poneteli in forno preriscaldato a 180° per circa 10 minuti, devono risultare dorati. Fateli raffreddare e cospargete i “nature” con zucchero a velo.