Frittata con erbette, picnic perfetto!

erbette e pinoli per una frittata golosa

Ho immaginato una bella giornata di primavera. Meglio ancora una mattina fresca, soleggiata, dove domina il verde e l’azzurro. Una mattina di fine maggio inizio giugno, luminosa, colorata, nella quale la frescura del mattino mano a mano viene sostituita dal tepore del sole.
La mia giornata l’ho ambientata nella natura, in un parco, sulle rive di un lago, in un bosco di mattina presto quando la rugiada bagna le piante e le rende splendenti.

Già mi vedevo camminare a piedi scalzi sull’erba bagnata, profumata e mi sembrava anche di sentire il profumo del gelsomino che amo particolarmente.
Poi ho pensato ad una tazza di tè, qualche madeleines, un paio di muffin, frutta fresca e yogurt e mi son detta: “un picnic! ci vuole un bel picnic!“

Così l’ho organizzato. Eh si, un picnic è sempre gradito eppoi lo sapete, li adoro. Si, si, li amo davvero molto. In primis mi piace organizzarli. Trovo molto piacevole decidere cosa preparare per il pranzo e che tipo di stoviglie voglio portare. Niente plastica, of course!, altrimenti che immersione nella natura sarebbe? Preferisco ciotoline di metallo smaltato, resistenti belle e green. Qualche piatto di porcellana per gli amici (leggi me!) un filino schizzinosi. Tovagliette di carta riciclata, green e molto carine. Posate di metallo.
Sacchetti di carta per contenere muffin, madeleines, pane, focacce. E sempre sacchetti di carta per i rifiuti.

E per pranzo? Insomma, non per essere materiali, ma in un picnic ci deve essere cibo semplice, ma delizioso, ben preparato e presentato.
In primavera mi sbizzarrisco con le verdure di stagione. Asparagi, spinaci, barba di frate, erbette. Parto dalle verdure e decido.
Quest’anno, oltre agli asparagi, c’ho il trip per le erbette. Con questa verdura ho preparato risotti, crocchette e frittate.

Per il mio picnic, nel cestino, insieme a tante ghiottonerie ho messo anche una frittata preparata con le erbette. Banale? Forse, ma a me la frittata piace e poi le erbette dopo averle stufate velocemente in pentola, le ho saltate in padella aggiungendo sale, pepe, noce moscata e pinoli. Una vera ghiottoneria.

Cos’altro aggiungere? Ah si che nel cestino, tra tante cose buone da mangiare e da bere, ho messo anche un libro. Il bello del picnic quando si va con tanti amici è che ci si può ritagliare anche un piccolo spazietto e tra un pezzetto di frittata e una limonata, tra una chiacchiera e una passeggiata, si può leggere anche solo per dieci minuti e respirare altre vite.

Frittata con erbette e pinoli

ingredienti per 4 persone:

6 uova bio,
800 g. di erbette,
parmigiano reggiano grattugiato,
una manciata di pinoli,
olio extravergine di oliva,
un aglio fresco,
noce moscata,
pepe nero,
sale.

Lavate bene le erbette, ponetele in una pentola capiente, copritele con un coperchio e fatele appassire, avendo cura di girarle spesso per evitare che si brucino.
Riscaldate una padella, ponetevi l’aglio e due cucchiai di olio extravergine di oliva e fatelo dorare a fiamma bassa. Strizzate bene le erbette, tagliatele finemente e ponetele nella padella, aromatizzatele con il pepe nero macinato al momento e la noce moscata grattugiata al momento. Aggiungete i pinoli e fateli insaporire per 5/6 minuti girando spesso.

Lasciate raffreddare le erbette, intanto sgusciate le uova, salatele, pepatele, aggiungete il parmigiano e battetele velocemente. Unite le erbette, mescolate bene per amalgamare. Riscaldate una padella capiente, unite l’aglio tenuto da parte un paio di cucchiai d’olio extravergine di oliva e fate dorare l’aglio. Unite il composto di uova, fate cuocere bene poi, aiutandovi con un piatto, girate la frittata e cuocete l’altro lato.
Fatela raffreddare e tagliatela a spicchi.