Il profumo del bosco, menù

Il profumo del bosco, menù, ricette ed idee

La mia cucina ed in effetti le foto che faccio, sono l’espressione di come vivo io il cibo e l’alimentazione. Ovvero, un profondo rispetto per la materia prima, per la stagionalità e, laddove possibile una forte connotazione territoriale.
Con tutte le dovute eccezioni del caso. Il tè, prima di tutto. Non potrei mai rinunciarvi. E poi le spezie, altro ingrediente importante delle mie ricette.
Poi, l’ho scritto appena ieri, l’importanza delle tradizioni e delle radici. Anche in questo caso con tutti i ragionamenti che possono svilupparsi da un tema, almeno per me, così importante, come le proprie radici.
Questo discorso, per introdurre il menù di oggi. Il profumo del bosco è ovvio sono i funghi, le nocciole, le castagne e tutti quegli ingredienti che tendiamo ad associare al bosco.

Si parte sempre dalle origini

Anche per questo menù è così, ma non in senso stretto. Facciamo un passo indietro e partiamo dall’inizio, ovvero dal bosco che in questo caso è il parco vicino casa. Un parco dove vado spessissimo a passeggiare e sia da sola che in compagnia, sia in silenzio che ascoltando il lettore MP3 o conversando, mi ispira.
Mi ispira tantissimo,  soprattutto idee per la cucina e la fotografia. Da tutto, traggo davvero ispirazione da tutto. Un albero spoglio o ricco di foglie, un ramoscello che scricchiola sotto i piedi, un fiore dai colori seducenti, un raggio di sole tra gli alberi, una foglia che volteggia nell’aria, tutto è fonte di ispirazione.

Forse non me ne rendo conto, ma quando torno a casa, il profumo del bosco, inteso anche in senso metaforico, ha lasciato tracce.
Quel ramoscello scricchiolante mi fa pensare alle tagliatelle con i funghi. Quella luce particolare ad un negozio di frutta e verdura e per estensione ai suoi profumi che sanno di terra, di ortaggi e non so perché ma penso al radicchio e così via.
Appena sono nella mia cucina, la ricotta e il radicchio, diventano una deliziosa farcitura per i ravioli. Gli spinacini e le nocciole insieme profumano le mie pizzette.
Le erbe aromatiche sono fondamentali per il paté di lenticchie e il caffè, il cioccolato e le nocciole si fondono nei muffin.

Il profumo del bosco, menù

Quanto c’è del bosco? Non lo so, i colori, i profumi, qualche ingrediente, le suggestioni ispirate dalla passeggiata e sicuramente molto di me.
L’amore per la natura, per l’alternarsi delle stagioni, il rispetto di ogni forma di vita, la passione per i colori e prima di fare una lunga lista, vi racconto il mio menù ispirato a il profumo del bosco.
Ah si, continuo a scrivere bosco, perché è più poetico e suggestivo per me. Tutto li.

Partiamo dall’antipasto, focaccia al rosmarino. Soffice, golosa  è perfetta abbinata ai formaggi, mostarde, verdure e al paté di lenticchie, dal sapore terroso e delizioso.
Poi i ravioli farciti con ricotta e radicchio. Amo molto il radicchio sia per il sapore, ma anche per il colore rosso, carico, acceso.
Nessun secondo piatto, soltanto una fresca insalata e il dolce. Ho scelto i muffin al caffè, cioccolato e nocciole, per il colore, il richiamo alla terra, le nocciole, i sapori del bosco e poi, lo sapete amo i muffin.
Tè, tanto tè. Come sempre.

Per un menù ispirato al bosco e dal bosco per apparecchiare la tavola ho scelto una tovaglia di lino color vinaccia, tovaglioli e piatti color cobalto. Ciotoline per il paté color avorio, per la focaccia taglieri di ulivo. Il tè l’ho servito in teiere di terracotta, le yixing e tazze color fango.