Risotto con la zucca e fonduta di pecorino

Fonduta di pecorino toscano per un risotto goloso e sorprendente

Chi mi segue anche “nell’altra cucina” sa bene quanto ami condividere con i miei amici i regali mangerecci che ricevo. Che dire, mi sembra un modo gentile e carino di far capire quanto abbia apprezzato il pensiero che hanno avuto per me, preparando una ricetta apposita con quanto ricevuto, oppure inserendolo nelle varie portate di una cena che preparerò a breve con i miei amici.
Se gli amici si fermano a cena e c’è tempo per preparare qualcosa con il regalino mangereccio, preparo un piatto che poi condividiamo tutti.
L’ho scritto tante volte, per me la cucina ha tante valenze e significati e la condivisione di pietanze occupa un posto molto importante.

In questo caso, una coppia di amici, invitati per una cena informale, mi hanno portato un cestino con alcuni pecorino acquistati durante un week end trascorso in Toscana.
La cena che avevo preparato era molto semplice, un paio di stuzzichini che fungevano sia da antipasto che aperitivo, il risotto con la zucca, insalata mista e focaccia, fatta da me, torta di mele, anche questa preparata da me.
I pecorini, scelta facile, li ho abbinati all’insalata e focaccia. Però, volevo fare anche qualcosa di meno facile e scontato.
Così ho deciso di utilizzare un pecorino toscano dop per una fonduta da abbinare al risotto.

Un piccolo accorgimento per i miei ospiti

Scelta felice! La fonduta è stata apprezzata, anzi il sapore sapido e deciso del pecorino, contrastando con la dolcezza della zucca, ha regalato una marcia in più al risotto.
Come sempre per creare una differenza di texture ho abbinato frutta secca e la scelta, ancora una volta è caduta sulle nocciole.

Come dicevo la fonduta ha arricchito il risotto, regalando un contrasto con la zucca molto apprezzata.
L’ho realizzata in pochi minuti e l’ho resa molto aromatica lasciando il pecorino, tagliato a dadini, in infusione nel latte, aromatizzato con spezie e salvia.
Ho utilizzato il riso integrale e considerato i suoi lunghi tempi di cottura, la zucca l’ho aggiunta a metà cottura.
Zucca cotta come una vellutata.

Mio marito ha abbinato un Gavi, io il tè Pu-erh.

Risotto con fonduta di pecorino toscano e salvia e nocciole

ingredienti per 4 persone:

per il risotto:

320 g. di riso integrale,
2 piccoli scalogni,
3 cucchiai di olio extravergine di oliva,
brodo vegetale q.b.,
pepe nero macinato al momento,
un rametto di rosmarino,
noce moscata,
sale,

per la vellutata di zucca:

un kg. di zucca butternut,
uno scalogno,
2 cucchiai di olio extravergine di oliva,
un rametto di rosmarino,
pepe nero macinato al momento,
sale,

per la fonduta:

80 g. di pecorino toscano dop,
40 g. di latte,
noce moscata,
un paio di foglie di salvia,
pepe nero macinato al momento,

per completare:

una manciata di nocciole.

Tagliate 40 g. di pecorino toscano dop a dadini e ponetelo in una ciotolina con il latte, un pizzico di noce moscata, un pizzico di pepe nero e 2 foglia di salvia. Lasciate in il tutto in infusione.

Tritate finemente lo scalogno, ponetelo in una padella calda, unite il rametto di rosmarino, l’olio extravergine di oliva e fatelo dorare a fiamma medio bassa.
Unite il riso, mescolatelo, fatelo tostare, salate, pepate e aggiungendo un mestolino di brodo per volta, portate a cottura.

Decorticate la zucca, tagliatela a dadi, lavatela. Tritate lo scalogno, ponetelo in una casseruola calda, aggiungete il rametto di rosmarino e l’olio extravergine di oliva e fate dorare lo scalogno.
Unite la zucca, salate, pepate, coprite a filo col brodo vegetale e cuocete fino a quando la zucca è tenera. Togliete il rametto di rosmarino e frullate col frullatore ad immersione.

A metà cottura unite la vellutata di zucca al riso e mescolate bene. Quindi proseguite la cottura del risotto.

Intanto ponete gli ingredienti della fonduta in una piccola bastardella e, a bagnomaria, sciogliete il formaggio fino ad ottenere una crema fluida e setosa.
Aggiungete le nocciole grossolanamente tritate al risotto. A fine cottura mantecate col restante pecorino tagliato a dadini.
Servite subito e completate con la fonduta.