Spaghetti integrali con olive e capperi

Spaghetti integrali con olive e capperi, semplici e schietti….

Un piatto semplice? Sicuramente. Una ricetta della tradizione? Decisamente. Banale? No, lo sapete come la penso. La semplicità non è mai banale, soprattutto non lo è un piatto dalle origini antiche e ricco di storia e aneddoti. A partire dal nome. A Napoli, ah si, perché il piatto è napoletano, questa pasta ha diversi nomi. Spaghetti con olive e capperi, forse è il più moderno, altro nome: vermicelli alla marinara, altrimenti spaghetti alla puttanesca.

Ebbene, spaghetti olive e capperi è intuitivo. Incerta è invece l’origine degli altri due nomi. Vermicelli (così a Napoli vengono chiamati gli spaghetti), alla marinara è attribuito ad una zona, ovvero il Borgo Marinaro, situato dietro Castel dell’Ovo, sul lungomare.
Completamente diversa è l’origine del nome spaghetti alla puttanesca. Si suppone che il sugo con pomodori, olive e capperi era il preferito della prostitute, oppure il piatto che, talvolta, offrivano ai loro clienti.

In ogni caso, se ci sono incertezze circa denominazioni e origine, una certezza c’è, ovvero che il piatto è delizioso. Nella sua semplicità. E nella sua velocità. Si prepara in pochissimo tempo, per me è il piatto “dell’ultimo minuto”.
Ovviamente di un piatto del genere non ci sono versioni e nemmeno interpretazioni. Dico soltanto che gli spaghetti con olive e capperi, li ho ho preparati mooolto piccanti e con pasta integrale.
Per il resto mi sono attenuta alla ricetta originale. Il mooolto piccante 🙂 l’ho ottenuto lasciando in infusione per 2/3 giorni un peperoncino fresco, tagliato a pezzettini nell’olio extravergine di oliva. Il sugo l’ho preparato con i pomodorini in scatola.

Spaghetti integrali con olive e capperi

ingredienti per 4 persone:

350 g. di spaghetti integrali,
260 g. di pomodorini in scatola,
un cucchiaio di olive nere di Gaeta,
una manciata di capperi sotto sale,
4 cucchiai di olio extravergine di oliva al peperoncino,
un aglio,
prezzemolo q.b.,
sale.

Riscaldate una padella, unite l’olio evo aromatizzato, l’aglio e fatelo dorare, unite i pomodorini, le olive nere di Gaeta, i capperi precedentemente dissalati e asciugati, condite con poco sale perché i capperi tendono a rilasciarne durante la cottura e fate cuocere fino a quando il sugo è addensato. Intanto lessate gli spaghetti in abbondante acqua bollente salata. Eventualmente regolate di sale, aggiungete gli spaghetti lessi, saltate gli spaghetti nel sugo per condirli, aromatizzate con prezzemolo fresco tritato.

Altro piatto “storico” e veloce, della cucina napoletana, sono gli spaghetti col pomodoro del pendolo.