Vellutata di fagioli cannellini

Vellutata di fagioli cannellini, leggera, golosa e healthy

Erano le sette del mattino di una giornata di gennaio. Ero infreddolita e desideravo ardentemente un tè caldo, ma avevo fatto tardi, ero sulla tangenziale e dovevo sbrigarmi. Anzi dovevamo visto che ero con un’amica con la quale sto collaborando ad un progetto lavorativo. Al freddo è subentrato l’incanto per la visione del cielo blu cobalto, un colore che ultimamente sembra “rincorrermi“, o forse quel colore rievoca in me qualcosa che inconsapevolmente sto cercando.
Ad est il colore è diventato mano a mano più chiaro e linee rossastre lasciavano percepire l’inizio dell’aurora.

Finalmente siamo arrivate nei pressi di un piccolo baretto e abbiamo preso tè, caffè, biscotti e un cappuccino per un’amico in arrivo. Eravamo concentrati sul progetto, parlavamo, prendevamo appunti, rivedevamo i vari punti.
All’uscita del bar, ormai era giorno. Il cielo era terso, di un azzurro abbagliante. Bellissimo. Il vento fortissimo e l’aria gelida.
Abbiamo lavorato alacremente ed intensamente e, nonostante il freddo forte, non abbiamo avuto il tempo di mangiare nient’altro che un piccolo panino.

Un cielo azzurro e ispiratore

Al ritorno a casa ero felice. Ho rivisto a grandi linee il lavoro, ho acceso il CD e senza scegliere niente l’ho fatto partire. Mi è andata bene. Mio marito aveva lasciato un CD di Barrios e le note della sua chitarra si sono diffuse nello studio. Intanto avevo preparato un tè caldissimo e l’ho accompagnato da un paio di biscotti di farro.
Mi sono immersa nella lettura de Il grande Gatsby, anche se immersa è una parola grossa, visto che, come sempre Fitzgerald mi lascia sempre fredda.
E forse la colpa non era nemmeno di Gatsby, la verità è che continuavo a pensare a quel colore azzurro intenso così forte e vivido.
Un cielo che avrei voluto ardentemente fotografare.

Un cielo azzurro, una giornata immobile tanto il freddo e un vento impetuoso che scompigliava tutto. Il gelo e il colore freddo mi hanno ispirato la cena, ovvero una vellutata di cannellini, caldissima e confortante, ma dai colori chiari come era stata tutta la mattinata.
Una vellutata semplice, fagioli cannellini, un gambetto di sedano, un piccolo scalogno, una patata a pasta gialla e qualche nocciola tostata. Stop.
Alla vellutata ho abbinato il tè nero English Breakfast aromatizzato dall’anice stellato.

Vellutata di fagioli cannellini

ingredienti per 2 persone:

150 g. di fagioli cannellini secchi,
150 g. di patate a pasta gialla,
un gambetto di sedano,
20 g. di nocciole,
un piccolo scalogno,
olio extravergine di oliva,
pepe nero,
sale.

Ammollate i fagioli come da istruzioni riportate sulla confezione. Lessate i fagioli eliminando mano a mano la schiuma che si forma. Dopo un’ora di cottura, aggiungete la patata pelata e tagliata a pezzetti, il gambetto di sedano lavato e tagliato grossolanamente e lo scalogno tagliato in un paio di pezzi. Aggiungete 2 cucchiai di olio evo, salate, pepate e fate cuocere fino a quando le verdure sono morbide.
Frullate col frullatore ad immersione, servitela caldissima nelle fondine completando con le nocciole pelate e tostate per qualche minuto in forno a 140°, un giro di olio evo e pepe nero macinato al momento.