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Passata di pomodori perini

18 Luglio 2018

perini e basilico per un sugo perfetto!

Passata di pomodori perini

E’ sabato mattina, sono nella mia cucina inondata di sole, le note suadenti di Sarah Vaughan si diffondono nell’aria e io sto preparando la passata di pomodori perini.
Quasi un esercizio zen. Lava, taglia, mescola, poni sui fornelli, gira, rigira, rigira, passa, passa ancora ed ancora et voilà la passata è pronta.

Una preparazione semplice, ancestrale, evocativa, simbolica. La passata di pomodoro fatta col metodo tradizionale, ovvero far cuocere i pomodori con gli aromi in pentola e poi ricavarne la polpa utilizzando il passaverdura richiama ad un rito antico. Un rito, che in estate, mi piace perpetrare, in inverno no, non mangio i pomodori di serra, preferisco le passate di pomodoro industriale.
La mia ricetta è semplice, pomodori, basilico, cipollotti – di Tropea, possibilmente – aglio, olio extravergine di oliva e sale. Stop.
Al massimo, ma proprio al massimo, un gambetto di sedano e una carota, ingredienti facoltativi.

La preparazione, non l’avrei nemmeno postata, ritenendola ovvia e forse anche banale. Non mi ero mai soffermata a pensare se è comune preparare la passata di pomodoro in casa o, invece, se è preferibile acquistarla. A me piace prepararla, mi rilassa e soprattutto soddisfa il palato.

Poi, qualche giorno fa, parlando con alcune amiche, il discorso è caduto sulla cucina e i sughi estivi, buoni, freschi, golosi. Ebbene, le mie amiche, non pensavano nemmeno che la passata fosse semplice da fare, anzi, non pensavano proprio si potesse preparare in casa. E dire che sono anche brave a realizzare piatti golosi ed healthy. Forse, il motivo è da cercare nell’età, sono entrambe di qualche anno più giovani di me, oppure, più banalmente, nella voglia e talvolta necessità che hanno di semplificare i piatti da realizzare.

Detto fatto, le ho invitate a casa e abbiamo preparato la passata. Per l’occasione ho scelto di utilizzare i pomodori perini, li avevo visti al mercato qualche giorno prima e il rapporto qualità prezzo era ottimo, particolare non trascurabile.
Con un sottofondo di Sting, tante chiacchiere e anche divertimento ci siamo suddivise i compiti e in men che non si dica la passata era pronta. L’ho utilizzata per condire spaghetti integrali, lo sapete è il tipo di pasta che preferisco,  ai quali ho aggiunto basilico fresco e per una delle mie amiche pecorino romano grattugiato.

Dopo qualche considerazione ho pensato che la passata non è così banale e scontata e ho deciso di postarla. Così, sabato mattina, nella mia cucina inondata di sole, accompagnata dalle note suadenti di Sarah Vaughan, ho preparato la passata, con i pomodori perini.
Che ho utilizzato per preparare…..vabbè, questa ve la racconto un’alta volta, vi anticipo solo che è una ricetta della nostra tradizione, rivisitata in chiave veg con risultati sorprendenti.
Aggiungo chela passata è perfetta per condire la pasta, come base per la pizza, nei fagioli freschi e così via.

Passata di pomodori perini

E adesso la ricetta!

Passata di pomodori perini

per 8 persone:

1,5 kg di pomodori perini,
un cipollotto di Tropea,
un aglio,
basilico q.b.,
4 cucchiai di olio extravergine di oliva,
pepe nero,
sale.

Lavate i pomodori e tagliateli in 4 parti. Poneteli in una casseruola capiente, aggiungete il cipollotto e l’aglio tagliati sottilmente, il basilico spezzettato, l’olio extravergine. Salate e se vi piace aromatizzate con pepe nero macinato al momento.
Fate cuocere su una fiamma media, mescolando ripetutamente per evitare che i pomodori si attacchino al fondo della pentola. Quando i pomodori saranno morbidissimi, passateli al passaverdura fino ad ottenere tutta la polpa possibile.
Regolate di sale e, se la polpa ottenuta dovesse essere un po’ liquida, ponetela sui fornelli a fiamma bassa per asciugarla, fino ad addensarla.
Aromatizzatela con altro basilico e utilizzatela per condire pasta, melanzane, pizza.

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  1. E con l’estate è arrivata la stagione delle passate e delle conserve ; nella mia famiglia queste operazioni sono sentite come rito da tramandare di madre in figlia. Buonissima la pasta con la passata di pomodoro e il basilico . Un abbraccio, Daniela.

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