risotto mantecato con panna di soia per un piatto goloso e veggie
Questo risotto ha messo tutti d’accordo. L’amica veggie che ha gradito la mantecatura con la panna di soia. Quella perennemente a dieta – ma cosa avrà da dimagrire, poi? -. L’hanno apprezzato gli amanti della frutta secca nei piatti salati e quelli che adorano i piatti colorati.
Ed è piaciuto anche a me che continuo a “sperimentare” e provare piatti in versione veggie, anche se formaggi e uova li mangio. Si, si li mangio e anche con grande gioia.
Però, mi piace ampliare i miei orizzonti, seppure gastronomici e provare nuove versione.
Il risotto è uno dei miei piatti preferiti. Versatile, lo preparo spesso in mille modi. Con la frutta secca non è una novità e le nocciole, poi, le amo molto e mi piace utilizzarle sia nei piatti salati che dolci.
Però, in versione veggie non l’avevo mai fatto.
Poi, un giorno che avevo voglia di una gran voglia di risotto allo zafferano, ho pensato di mantecarlo invece che col parmigiano che, sia chiaro, mi piace tantissimo, ho optato per questa versione. Le nocciole ci sono entrate quasi per caso e sono state apprezzate. Inoltre, per renderlo più aromatico, ho soffritto nell’olio extravergine, insieme alla cipolla, un rametto di rosmarino e un paio di foglie di salvia legate con dello spago da cucina a mo’ di bouquet garni. A fine cottura ho tolto il piccolo bouquet e il piatto era piacevolmente aromatizzato.
Una tazza di tè oolong del Darjeeling ha accompagnato il mio risotto.
Visto che a me e mio marito è piaciuto tantissimo, appena ci siamo riuniti intorno a quel tavolo, l’ho rifatto, proponendo il tè in abbinamento, ma chissà perchè 🙂 tutti hanno voluto il Pinot grigio.
Risotto con nocciole e zafferano
ingredienti per 4 persone:
320 g. di riso Carnaroli,
0,30 g. di pistilli di zafferano,
30 g. di nocciole del Piemonte,
4 cucchiai di olio extravergine di oliva.
una piccola cipolla dorata,
panna di soia q.b.,
brodo vegetale q.b.,
un rametto di rosmarino,
2 foglie di salvia,
pepe nero,
sale.
Lavate, asciugate e legate con dello spago da cucina il rametto di rosmarino e le foglie di salvia. Tritate finemente la cipolla e ponetela in una casseruola precedentemente riscaldata col bouquet garni e l’olio extravergine di oliva e soffriggetela, a fiamma bassa, fino a quando diventa la morbida e dorata.
Aggiungete il riso, tostatelo, unite un mestolino di di brodo, salate, pepate, mescolate e aggiungendo mano a mano brodo caldo portatelo a cottura. Togliete il bouquet garni.
Ponete in infusione i pistilli di zafferano in poco brodo vegetale caldo. Qualche minuto prima che finisca la cottura, aggiungete l’infuso di zafferano e le nocciole, precedentemente tostate e tritate.
A fiamma spenta, mantecato con 3/4 cucchiaio di panna di soia, aromatizzate con pepe nero macinato al momento e servite subito.
Uh mamma, nocciole e zafferano… posso solo immaginare il profumo e il sapore! Assolutamente da provare. Un bacio
Da buona lombarda ed estimatrice di risotto, sono colpita da questa tua versione che proverò assolutamente quanto prima! Ti abbraccio amica, a presto
Adoro il risotto allo zafferano e trovo la mantecatura con la panna di soia davvero interessante . Al prossimo risotto che realizzo la voglio provare anch’io. Un saluto, Daniela.
L’abbinamento mi piace molto. Questa versione con la mantecatura alla panna di soia è da provare.