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Vellutata di piselli con pinoli

25 Maggio 2018

vellutata di piselli e pinoli veg…..

Semplicità e less is more sono i miei motti. Lo sapete, l’ho scritto più e più volte sia qui che su la cuoca eclettica, il mio primo blog, adoro la semplicità che non è banalità, ma ricerca del bello partendo da un’eccellente materia prima.
Less is more è pari alla semplicità, pochi orpelli, via il superfluo, minimalismo, molto minimalismo.

In realtà semplicità e less is more, sono anche i miei stili di vita. Nell’abbigliamento, nell’arredamento, nel tempo libero e così via.
Nell’abbigliamento sicuramente. Mise invernale: pantaloni o jeans o gonna abbinata a camicetta e golf o dolcevita di cachemire.
Estate: pantaloni, jeans, gonna abbinati a casacche indiane, camicette, t-shirt, golfini. O abitini di lino. Insomma, less is more e semplicità.

Tornando a discorsi più foodies e meno fashion, in cucina per me il minimalismo vince. Faccio l’insalata? Perché metterci 10 ingredienti, magari nemmeno di buona qualità e rischiare di perdere i vari sapori? Meglio quattro, scelti con cura, abbinati con criterio e l’insalata è perfetta.
Così come per le vellutata, piatto amatissimo e sempre presente sulla mia tavola. Si, presente in tutte le stagioni. In autunno e in inverno calde fumante, zucca e funghi è un classico nella mia cucina. In estate zucchine, o una sorta di gazpacho senza peperoni, oppure erbette e in questo periodo asparagi e piselli.

Deliziosa, amata, richiesta la vellutata di piselli stavolta l’ho fatta leggermente diversa dal solito. Partiamo da come la faccio, anzi la facevo. Piselli, patate e aromi. Le patate le utilizzavo per dare cremosità. Ultimamente, però, non amo troppo gli amidi delle patate e preferisco mangiare la vellutata da sola o abbinata a riso integrale o selvaggio.
Quindi, per la cremosità utilizzo un filino di panna di soia. Cremosa, vellutata e veg!
Nella vellutata che presento oggi ho aggiunto anche dei pinoli tostati in padella, un connubio intrigante e perfetto. Inoltre, a tavola ho messo delle nocciole in una ciotolina e chi voleva (tutti!) poteva aggiungerle. Altro felice abbinamento. Il pepe rosa ha dato sprint. Che altro dire? Ah si buon appetito! 🙂

Vellutata di piselli con i pinoli

ingredienti per 4 persone

un kg di piselli freschi col baccello,
50 g. di panna di soia,
un cipollotto fresco,
una manciata di pinoli,
2 cucchiai di olio extravergine di oliva,
pepe rosa,
pepe nero,
brodo vegetale q.b.,
sale,
nocciole facoltative.

Tagliate sottilmente il cipollotto, fatelo soffriggere dolcemente in 2 cucchiai di olio extravergine di oliva fino a quando la cipolla diventa morbida e dorata. Se preferite, per una preparazione più leggera, potete cuocere la cipolla dolcemente con l’olio extravergine e un dito di brodo vegetale, fino a quando diventa morbida. Sbucciate i piselli sciacquateli e aggiungeteli all’intingolo di cipolle, non appena pronta. Salate, pepate, coprite con il brodo vegetale e cuocete fino a quando i piselli saranno teneri. Se necessario, aggiungete brodo bollente, poco per volta. Tenete da parte un paio di cucchiai di piselli.
Frullate i piselli, aggiungete la panna di soia, amalgamate bene, se necessario fate assorbire il brodo ancora nella preparazione.
Ponete nelle ciotoline, aromatizzate con bacche di pepe rosa e completate con i pinoli tostati nella padella calda e i piselli tenuti da parte.

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  1. Ciao Giovanna , la penso anch’io come te , a volte bastano pochi ingredienti altissima qualità per realizzare un gran piatto ; davvero deliziosa la tua vellutata di piselli . Un abbraccio, Daniela.

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