Ottobre, il comfort di una zuppa

Ottobre, il comfort di una zuppa, il piacere della condivisione a tavola

Ottobre è un mese ricco. Denso di profumi, colori, ricordi, reminiscenze di ottobri passati e, forse, di ottobri mai vissuti. Un mese che profuma di scuola, cartolerie, pastelli, matite, album da disegno, computisterie. E poi, i profumi della legna, delle caldarroste. Un mese vivo, pieno di impegni, di cose da fare, concentrato sul presente, eppure, di tanto in tanto riecheggiano versi di poeti studiati a scuola, un mondo di risate condivise con gli amici.
Giornate dai colori vivi, forti, sgargianti, contrapposte a pioggia, vento, umidità. Un periodo dove il piacere di una calda minestra, di una vellutata dai sapori suadenti è immenso.

Ottobre, il comfort di una zuppa

In questo periodo è bello tornare a casa e trovarla calda, accogliente. E’ piacevole dopo una giornata di lavoro assaporare il piacere di una minestra fumante, corroborante e profumata.
In questo periodo mangio tantissime minestre, zuppe, legumi. Variando ingredienti, tipologia di piatto, consistenze.
Legumi, zucche, cavoli, barbabietole, minestre, vellutate, zuppe, la mia fantasia è inesauribile, beh quasi inesauribile. 🙂
Col tempo ho imparato anche ad organizzarmi bene in modo che quando torno a casa e il tempo da dedicare alla preparazione della cena è limitato, la minestra è pronta in un attimo.

La prima cosa che faccio è organizzare a grosse linee il menù della settimana. Poi, programmo minestre e zuppe lunghe da preparare per i giorni nei quali ho tempo di pulire verdure, stare dietro a cotture lunghe e così via.
Talvolta preparo una doppia dose di minestra o vellutata e la conservo in frigo. Se serve brodo vegetale anche questo lo preparo in anticipo.
I piatti che vi presento oggi, adottando qualche strategia si possono preparare – quasi tutti i giorni della settimana.

Proposte allegre e colorate

Partiamo dalla vellutata di zucca. Velocissima sia per la cottura che per la preparazione. La zucca si monda e si lava in un attimo, il brodo vegetale si può preparare il giorno prima, o in alternativa la zucca può essere cotta con l’acqua, il sapore della vellutata cambia davvero poco.
La minestra di lenticchie e zucca è deliziosa, corroborante, un vero comfort food.
Per realizzarla non occorre molto tempo. Zucca, carote e patate si mondano e si lavano in poco tempo. Le lenticchie di Castelluccio o Colfiorito si cucinano in poco tempo. Anche in questo caso, il brodo vegetale può essere sostituito dall’acqua.

Diverso è il discorso per la minestra di fagioli cannellini e per i tagliolini in brodo aromatico, entrambe richiedono tempo.
La minestra richiede circa un’ora e mezza di cottura, però una volta messa sui fornelli, non richiede altro cura, a parte una controllatina di tanto in tanto. I pomodorini, da adesso fino alla fine dell’inverno possono essere sostituiti dai pomodori pelati.

Per i tagliolini il discorso è abbastanza simile, il brodo vegetale richiede almeno un’ora di cottura. Ma una volta che le verdure sono state messe in pentola, a parte un controllo di tanto in tanto non bisogna fare altro. I tagliolini, una volta pronto l’impasto e lasciato riposare, si realizzano con la macchinetta della pasta.
Eventualmente, si possono preparare in anticipo il giorno prima, o comprare già pronti.

In ogni caso,il piacere di una zuppa calda e fumante è enorme ed impagabile. 🙂 Ovviamente, ho abbinato il tè. Per le minestre i keemun o l’English Breakfast sono perfetti.