Una mattina di giugno nella mia cucina

Una mattina di giugno nella mia cucina

Noi siamo sempre abituati a vedere il piatto pronto. Gli gnocchi e i garganelli lessati e conditi. I pomodori e le olive utilizzati per qualche pietanza. La frutta fresca consumata in purezza o impiegata per qualche dolce, o nella mia cucina non è improbabile che venga inserita in qualche piatto salato.
Ma prima? Prima ci sono mani laboriose che preparano gli impasti o lavano frutta e verdure. Mani amorevoli che tirano la sfoglia, mani precise che preparano gnocchi e garganelli. Ah si, anche mani creative che preparano condimenti per gnocchi e garganelli fatti. Le mani sono sempre le mie che fanno tutto, sempre col sorriso sulle labbra e musica che si diffonde dal lettore CD.

Ecco quella descritta potrebbe essere una mattina di giugno nella mia cucina, una mattina laboriosa e proficua. Una mattina fra suoni e profumi. I suoni provengono dallo stereo. Solitamente ascolto rock. Spazio dai Led (Zeppelin) ai Rolling (Stones), da David (Bowie) ai Beatles. Passando per i Who, i Beach Boys e i Doors. I profumi sono gentilmente offerti dalla natura. Fragole, ciliegie, le piante aromatiche, la cipolla che sfrigola nella casseruola, il sugo in cottura, il basilico, il basilico, il basilico ancora. Profumi meravigliosi ai quali, in questa stagione si aggiungono quelli provenienti dal giardino condominiale, gelsomino in primis, profumo suadente, materico e meraviglioso.

Una mattina di giugno nella mia cucina

In questo periodo nella mia cucina ci sono sempre di ciliegie e frutti di bosco. Li adoro, fanno benissimo, hanno un sacco di sostanze nutritive. La frutta, l’ho già scritto amo mangiarla in purezza, però spesso finisce nelle insalate. Di recente ho fatto una golosa insalata con ciliegie, rucola, indivia, cipollotti, rapanelli, abbinata al pesto di rucola e arachidi, un pesto vegano. Inoltre, ho preparato delle crostatine che posterò a breve.

Gli gnocchi di ricotta sono un classico. Qualche settimana fa li ho fatti con gli agretti e conditi con una golosa fonduta di parmigiano.

Sto preparando garganelli in quantità industriale. Qualche tempo fa li ho conditi con un ragù di fave e piselli. Seguiranno altre ricette.

I pomodori non richiedono spiegazioni e ricette. Si fanno in mille modi. Li cucino in mille modi, ma li preferisco in assoluto utilizzati crudi all’insalata o per la passata in entrambi i casi sprigionano profumi e sapori eccellenti.