Una piacevole domenica in famiglia

Una piacevole domenica in famiglia, cibo goloso e semplice

Saranno state le appena trascorse vacanze di Natale, ma mentre riponevo decorazioni e rivedevo le foto scattate in questo periodo, ho ripensato alle domeniche a Napoli.
Le domeniche della mia adolescenza, della mia gioventù, degli anni universitari. Domeniche flessibili, trascorse facendo mille cose, tantissimo studio, molto tempo passato con gli amici.
Solitamente pranzavo a casa, talvolta a casa delle amiche. Ma in un caso o nell’altro, cambiava solo il modo di cucinare delle mamme, grosso modo il menù era lo stesso. Pasta al forno, gnocchi alla sorrentina, involtini, lasagne, cannelloni, sartù di riso, insalata, patate fritte o al forno.

E ancora pasta alla genovese (con tante cipolle e carne), in inverno salsicce e friarielli, ovvero le cime di rapa saltate in padella, tagliatelle home made alla bolognese, il roast beef – al sud chiamiamo così l’arrosto di carne. Spesso il pesce, ma la domenica, per lo più “trionfava” la carne. Immancabile il dolce anche questa fatta in casa e, a seconda della bravura delle mamme, babà, torta con crema pasticciera, ciambellone, brioche. Ovviamente non tutto insieme, ho fatto una carrellata! 🙂

Una madeleine proustiana in una mattina di gennaio

Ripensavo a questi piatti, agli abbinamenti così diversi dal mio modo di mangiare. Sia ora che sono veg, ma anche quando ero ancora onnivora ho sempre privilegiato piatto unico e verdura, la frutta e pochi dolci. In realtà sono stata abituata, fin da ragazza a mangiare poca carne, fare attenzione all’alimentazione e le pietanze che vi ho descritto rappresentavano le eccezioni del “dì di festa”.
Però, un po’ di languorino mi è venuto al pensiero di quelle prelibatezze, lo erano ve l’assicuro, soprattutto pensando alle lasagne e ai cannelloni. Eppoi gli gnocchi alla sorrentina, il piatto prediletto, quello che veniva preparato per il mio compleanno….e poi e poi, prima che il languorino si trasformasse in nostalgia, ho fatto quello che so fare bene, mi sono messa a scrivere e tra un lavoro e l’altro ho pensato ad un menù della domenica in famiglia.

Una piacevole domenica in famiglia

Un pranzo realizzato con pietanze a lunga cottura, ma nel contempo alleggerite e veg. Così, mi son lasciata prendere la mano e ho pensato ad un menù dall’antipasto al dolce.
Si comincia con le polpettine di ricotta ed erbette, leggere, fresche, golose, sono ideali per cominciare il pranzo.
Un vero pranzo in famiglia richiede sempre una teglia appena sfornata, un profumino invitante che si sprigiona dal forno.
Ed ecco il sartù di riso in versione veg, un piatto lungo da preparare, ricco di ingredienti e soddisfazione.
Si prosegue con una fresca insalata con spinacini, pere e gorgonzola, semplice, la citronette rinfresca e “pulisce” il palato dai sapori del sartù, pere e spinacini sono di stagione e il gorgonzola da’ quel tocco in più da pranzo domenicale.

Pane fatto in casa, che meraviglia! Sa di buono, sa di famiglia, di domenica, di casa. In questo caso non pane, ma panini brioche all’olio extravergine di oliva. E’ domenica, è festa, ci vuole quel tocco in più. 🙂
Si termina con la classica torta invernale, la torta casalinga per eccellenza, la torta di mele, in versione integrale e con le nocciole.

Caffè, tè, altre chiacchiere, baci, abbracci, buona settimana che volano nell’aria, poi infilati i cappotti, avvolte le sciarpe al collo, si termina la serata et voilà una piacevole domenica in famiglia è volata!