Cena golosa in una serata piovosa

Cena golosa in una serata piovosa: ricette, idee, life style per una cena perfetta!

La giornata è stata lunga e piovosa e diciamocela tutto un po’ noiosa. Un cliente petulante, un collega arrogante, un articolo che non prendeva forma, la macchinetta del caffè guasta e la metro in ritardo.
Uff, che giornataccia! 🙁
Quante volte è successo, non tutto insieme per fortuna? Capita, capita. Però ad un certo punto si deve dire stop! Stop alla giornataccia, alla rabbia, ai pensieri lamentosi e…alla voglia di buttarsi sullo junk food, altrimenti alla giornataccia aggiungiamo anche i sensi di colpa.
In questi casi invece di junk food ci vuole comfort food. Cibi caldi, golosi, un po’ cremosi e veloci da preparare. Una cena per due, da assaporare dopo i ritmi frenetici della giornata.

Cena golosa in una serata piovosa

E allora, cosa aspettiamo? Su, su, rimbocchiamoci le maniche e cominciamo dall’antipasto. Semplice da preparare ma molto goloso, ovvero pane grigliato, stracciatella, pomodori secchi, erbe aromatiche e pepe.
La stracciatella può essere sostituita da un formaggio cremoso. I pomodori secchi li ho insaporiti e ammorbiditi per un paio d’ore nell’olio, però per velocizzare, bastano anche venti minuti di infusione. Le erbe aromatiche fresche possono essere sostituite da quelle secche.

Il primo piatto è un classico, ovvero il risotto allo zafferano. In questo caso vi propongo una versione veg, infatti la mantecatura l’ho fatta la panna di soia. Inoltre, l’utilizzo dei pistilli di zafferano, il mazzetto di erbe aromatiche che lo insaporiscono e il tocco finale delle nocciole lo rendono molto chic!
Per la versione no veg, basta sostituire la panna di soia con parmigiano grattugiato, ma la versione veg non vi deluderà.

Si potrebbe passare direttamente al dolce e alla frutta, ma l’insalata che vi propongo è tanto veloce quanto deliziosa. Dunque insalata, colorata e molto glam. 🙂 spinacini colorati, spicchi di clementine, pere, noci, olive. Il tocco in più è una golosa salsina allo yogurt.
Per completare muffin con nocciole, cacao e cioccolato. Un piccolo bocconcino di bontà. Nell’impasto, infatti c’è anche la cannella e il miele. Come tutti i muffin sono facili da fare.

Tempi e organizzazione

Per preparare questo menù non ci vuole molto tempo, ma molta organizzazione. La prima cosa da fare è il brodo vegetale per il risotto, bastano una carota, una cipolla, un po’ di sedano, qualche chiodo di garofano e bacche di ginepro. In 30/40 minuti è pronto. Intanto laviamo l’insalata, prepariamo la salsina di yogurt, sbucciamo le clementine, affettiamo il pane. Poi ci dedichiamo ai muffin che richiedono 10/15 minuti di preparazione e 25 minuti di cottura.
Durante la cottura dei muffin prepariamo il risotto. Prima di servire l’insalata si affetta la pera e si compone nel piatto.
Ovviamente non faccio mai cene così abbondanti, ma se faccio i crostini, mi piace mangiarli conversando con mio marito, mentre ultimo la preparazione del piatto principale. Quattro chiacchiere, un po’ di musica in sottofondo, per me tè per lui dipende raramente vino. frequentemente, come me, opta per il tè.

Mood della serata

In settimana, dopo una giornata di lavoro è bello mangiare e rilassarsi in un ambiente accogliente e piacevole. Quindi un runner di lino dai colori del bosco, porpora, verde scuro, ruggine, tovagliette di lino dai colori contrastanti, piatti semplici. Un po’ di musica in sottofondo va sempre bene.
Senza indugi abbino il tè. Il Grand Keemun, un nero dalle note tostate e morbide va bene per tutte le portate. E’ anche bello servirlo dalla teiera di terracotta yixing, in linea anche con il mood della serata.

Buona cena! 🙂